Agrisophia crea il software che analizza tutti i dati degli allevamenti animali

L’azienda

Startup innovativa nata a settembre 2016, Agrisophia sta realizzando un software che analizza ogni costo di produzione di un allevamento, monitora la temperatura e l’umidità all’interno del capannone, tiene traccia di tutte le terapie e i trattamenti sanitari. Tutti questi dati permettono all’allevatore di monitorare la salute e il benessere degli animali e di prendere decisioni in tempo reale.

Obiettivo: allevamenti aperti alle innovazioni ed efficienti

«Siamo partiti da una nostra esigenza: siamo allevatori, volevamo avere una struttura flessibile e aperta a tutte le innovazioni per garantire il benessere dell’allevamento, senza tralasciare il controllo di gestione quotidiano» precisa l’amministratore della startup Catia Vignaroli. «Da qui è nata l’idea di creare un software che elabori tutti i dati di un allevamento (consumi mangimi, acqua, terapie farmacologiche) per permetterci di conoscere perfettamente tutti i dati del nostro allevamento, tecnici ed economici, prendere decisioni corrette, risparmiando tempo e denaro» aggiunge Fulvio Fileni, socio di Agrisophia.

Il software analizza i dati e vi dice cosa fare

Grazie alla collaborazione con una software house, che è stata la ricerca più importante di questa innovazione, Agrisophia metterà sul mercato la prima release del software entro dicembre. Continua Fileni: «Funzionerà per tutti i tipi di allevamento animale. Sarà venduto sia ai singoli allevatori sia ai grandi gruppi. I dati potranno essere inseriti dall’allevatore direttamente dallo smartphone oppure dal pc. Un esempio di funzionalità? Rese del mangime in tempo reale e programmazione del mangime per tutto il ciclo produttivo. Inserendo i dati e le criticità, l’allevatore riceverà tutti gli indici produttivi dell’allevamento evidenziando con allarmi eventuali anomalie. Potrà inoltre avere un registro dei trattamenti online, evitando di trascrivere a mano, sui registri preposti, tutti i dati per il controllo delle Asl. I grandi allevamenti potranno effettuare il monitoraggio dell’impiantistica. La grande distribuzione potrebbe inoltre utilizzare il software per il controllo di filiera del prodotto come garanzia al consumatore.

Risultati

«Il software, il cui nome potrebbe essere Zio Tobia, è l’ unico software indipendente in grado di dialogare con la Banca Dati Nazionale. In questo caso il software sostituisce il lavoro di una persona. Per un piccolo allevatore significa ridurre il cartaceo, avere più tranquillità sulle scelte tecniche, conoscere dati su come si muovono mercato e competitor. Il software è semplice e immediato da capire e per utilizzarlo a pieno basterà un periodo di 3-6mesi. Il mio consiglio agli allevatori? Apritevi alle nuove tecnologie, alzate la testa e non rimanere chiusi sul vostro taccuino» conclude Fileni.